Un bellissimo finesettimana primaverile semplicemente ci costringe ad andare a fare una passeggiata accanto al mare. Dove andare? Dubbi quasi non c’è ne sono. La strada serpeggiante che va dal bagno di Valcane fino alla valle di Gortan e poi fino a Valsaline, è la passeggiata immancabile per moltissimi polesani. Collocata tra il denso bosco di Pinus halepensis da una parte e dalla costa rocciosa dall’altra parte, offre un vero e proprio refrigerio dopo una pesante settimana lavorativa. Qui a tutte le ore passeggiano tutte le fasce d’età — dai bambini piccoli in carrozzella accompagnati dai genitori fino alle persone di terza età, per assorbire tutti assieme le bellezze che questa parte della città ci offre. Gli automobili viaggiano in senso unico, e siccome ci sono gli ‘insidiosi’, poliziotti verticali, la passeggiata per il marciapiedi può proseguire tranquilla. Quelli più attivi scelgono i sentieri di bosco, saltando tra gli arbusti di lauro spinoso, palle di neve ed altri e passando attraverso le insidie dell’edera spinosa, della lonicera e dell’edera semplice. Da quando nel 1994 è stata introdotta l’illuminazione ed altri elementi urbani (panchine, cestini, telefoni pubblici), qui è molto vivo pure nelle ore serali. I giovani, prima delle uscite serali, s’incontrano proprio qui. Se mai giungerete in questa città istriana, non tralasciate la passeggiata accanto alla spumeggiante costa marina. E mentre un leggero maestrale si gioca con i vostri capelli, sentirete l’odore di iodio e di pino nell’aria, e il cuore vi si riempirà di felicità. Allora vi sembrerà di conoscere tutti quelli che passeggiano, sebbene mai nella vostra vita non li avete prima visti, e avrete il desiderio di salutarli tutti calorosamente. Forse proprio qui sta il segreto dell’amichevole comportamento e del buon umore dei polesani. La scena del tramonto del sole sopra l’ondeggiante superficie del mare, rimane un ricordo profondamente impresso nella vostra memoria fino al prossimo incontro con questo incantevole paesaggio.